LUOGO: Gassino Torinese (TO)
DATA: 2011 – 2012
COMMITTENTE: Privato
PROGETTISTI: Arch. Andrea Milano, Arch. Marco Miraglio
INCARICO: Permesso di Costruire, Progetto Esecutivo, Progetto di interni, Direzione Lavori.
SUPERFICIE: 300 mq
In una casa indipendente, con un solo piano abitato in origine, l’intervento ha permesso di insediare tre famiglie in tre appartamenti su tre livelli. Senza aumenti di volume né sopraelevazioni del fabbricato, ma sfruttando spazi già esistenti da rimodellare grazie a piccoli interventi strutturali e utilizzo delle possibilità legislative. Al piano terra i locali accessori sono stati convertiti in un appartamento di 95 mq, grazie all’abbassamento della quota interna di pavimento per ottenere l’abitabilità, ma “svuotando” un volume che era già fuori terra. L’appartamento ha un lato controterra, ma grazie a un’ottimale distribuzione e all’apertura di nuove luci esterne è stato possibile sfruttare quasi tutta la superficie del piano. Al piano primo, l’unico già abitabile di 105 mq, è variata solo la disposizione dei locali secondo le esigenze della committenza, con la creazione di un secondo bagno e la fusione di soggiorno e cucina in unico grande open-space. Esternamente invece si è raddoppiata la terrazza, grazie all’ampliamento dell’autorimessa sottostante di cui è copertura. Al piano secondo è stato recuperato a fini abitativi il sottotetto, con nuova copertura energeticamente efficiente con coibentazione in lana di roccia a densità variabile, allargamento degli abbaini esistenti nella zona giorno e apertura di lucernari a servizio di camere e bagni. L’appartamento di 100 mq ottenuto ha struttura e intradosso della copertura in rovere sbiancato, che accresce decisamente la luminosità degli ambienti ben illuminati naturalmente. Essendo l’unica unità non a contatto con il giardino circostante, due spazi esterni la arricchiscono: un terrazzino a pozzo sul lato nord compreso nella sagoma del tetto, e un’ampia terrazza di accesso sul lato sud con struttura in legno insistente sul piano sottostante alla quota del giardino.

Il giardino di pertinenza circostante è stato rimodellato nel rapporto con il cortile, in modo da ottenere 6 posti auto, per metà all’aperto e per metà all’interno dell’autorimessa compartimentata.

A livello impiantistico, una caldaia a condensazione serve le tre unità con sistema di contabilizzazione separato, alimentando pavimenti radianti per il riscaldamento e integrandosi con pannelli solari termici per la produzione dell’acqua calda. L’intervento integrato edificio-involucro-impianto ha permesso di raggiungere la classe energetica C per i tre appartamenti.
Architetto Andrea Milano -Trasformazione con ampliamento e recupero di sottotetto